Ehi, Tedua
Il paradiso
T-E-D
Quando ti parlo, guardami negli occhi
Quando mi incazzo, calma tu i miei fuochi
Un ragazzo sulle scale che fa i traslochi
Le cose che non saprai mai di me
Ho dato tanto, ma non te ne accorgi
Urlato, pianto e fatto brutti sogni
Mi chiedo perché ti nascondi dietro
Retoriche, frasi da vittime
A volte tu mi chiedi di restare calmo
A volte tu mi tieni come se pesassi un grammo
E verserò del whisky con il rischio di annacquarlo
Mi perdo nei discorsi ogni volta che ti parlo
E poi speravo di salvarmi, riuscire a innamorarmi
Ma son rimasto solo rincorrendo i miei traguardi
E nella testa drammi, sulla mia pelle tagli
Nella coscienza sbagli in tutti questi anni
Questo paradiso dentro me (dentro me)
Sembra non uscire maii (come mai?)
Vorrei anch'io sapere cosa c'è (cosa c'è)
Di sbagliato nei miei guai (uh, uh, uh, uh)
Sulle ali delle parole, a cavallo dei libri
Davanti a un tabellone tra partenze ed arrivi
Ascensore delle droghe, prenderò gli scalini
Ho ancora cose all'ufficio oggetti smarriti
Dimmi che un'emozione forte, se la senti, la scrivi
O poi la tieni dentro fino a quando non gridi, ah-ah
Non siamo cattivi
In casa casini, diversi obiettivi
Non so mai quando sia il caso di
Dirti di no, dirti di sì
E non potrai saper tutto di me
Non in un club, non in un dì (dì, dì)
Questo paradiso dentro me (dentro me)
Sembra non uscire mai (come mai?)
Vorrei anch'io sapere cosa c'è (cosa c'è)
Di sbagliato nei miei guai (uh, uh, uh, uh)
Pa-paradiso ciò che meritano i miei
Meritano i miei, meritano i miei